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mercoledì 9 ottobre 2013

Il Progetto Semola Al Convegno Le Parole Ritrovate di Trento!

Ottobre, mese ricco di impegni per questo blog e per le iniziative di sensibilizzazione a supporto dei figli di persone che vivono un'esperienza di disagio psichico!
Venerdì 11 ottobre sarò a Trento, al 14° Convegno Nazionale "Le Parole Ritrovate", per parlare del Progetto Semola, il primo intervento italiano a sostegno dei minori il cui papà o mamma, o entrambi, soffrono di un disturbo mentale.


Cos'è il Progetto Semola? E' un progetto di prevenzione del disagio psichico, finanziato dal Comune di Milano, realizzato da Contatto Onlus in collaborazione con La Tartavela Onlus e i Dipartimenti di Salute Mentale delle Aziende Ospedaliere Niguarda Ca' Granda e San Carlo Borromeo e si realizza nei Centri Psicosociali di Via Litta Modignani e di Via Soderini a Milano.

Per informazioni e iscrizioni potete consultare i siti internet di Contatto e La Tartavela. A questo link è possibile scaricare il volantino del Progetto Semola e trovare i riferimenti necessari per saperne di più. Qui è invece possibile scaricare una scheda informativa dettagliata.

Desidero ringraziare di vero cuore Contatto Onlus, nella persona di Edoardo Re, e l'associazione onlus La Tartavela, prima di tutto per aver dato vita a questo importante progetto e, in ultimo, per avermi dato l'opportunità di poter contribuire a diffonderlo. L'obiettivo è che anche altre città, dopo Milano, vogliano unirsi e intraprendere lo stesso percorso.

Sono felicissima che l'occasione per parlarne sarà proprio il Convegno Le Parole Ritrovate di Trento, che dal '93 riunisce utenti, familiari, operatori, cittadini e amministrazioni perché possano confrontarsi e trovare insieme nuove soluzioni per promuovere il benessere di pazienti e famiglie.

Sul sito ufficiale del Convegno potrete trovare informazioni utili e il programma dell'evento:


Facciamo passaparola! L'obiettivo è che sempre più cittadini, operatori e amministrazioni siano informati e interessati a portare questa iniziativa di sostegno ai figli di pazienti psichiatrici anche nella propria città e/o quartiere. Le parole chiave sono: comunicazione e prevenzione. Soltanto così si possono abbattere la solitudine e l'isolamento e si può spezzare la catena intergenerazionale del disagio mentale. Premiare e far conoscere le esperienze positive per replicarle altrove, ne sono sempre più convinta, è il traino più efficace per promuovere il cambiamento.

Vi aspetto a Trento!


Pagina Facebook Del Blog - Gruppo Facebook Figlie e Figli di Pazienti Psichiatrici - Children of Mentally Ill Parents Group - Canale YouTube - Profilo Google - Profilo Twitter.

2 commenti:

Psychologist in Azusa ha detto...

Thank you for sharing this commendable post with your readers. Keep blogging. We love to read your posts.

Electric Ladyland ha detto...

Thank you so much for your feedback! I'm really glad to know you appreciate my blog!

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